FIRENZE (giovedì 20 giugno 2024) – Il Laboratorio di immunologia dell’AOU Meyer Irccs ha segnalato un forte incremento delle polmoniti da mycoplasma. Una patologia causata da un batterio che colpisce soprattutto le vie respiratorie. 50 le infezioni rilevate, da febbraio ad oggi.
di Francesca Picone
Si tratta di una patologia molto più rara nel corso degli ultimi quattro anni, ma attualmente si registra una tendenza in continua crescita. Inoltre, il 50% dei pazienti infetti, ha la necessità di un ricovero. Il mycoplasma colpisce soprattutto i bambini e gli adolescenti, con febbre tosse secca. A volte, il mycoplasma può provocare gravi conseguenze, come l’anemia emolitica o varie infiammazioni del cuore.
Quindi è fondamentale una rapida diagnosi, perché si tratta di una malattia da curare con antibiotici specifici. Il Meyer svolge delle rapide diagnosi, con tampone faringeo. Il Meyer ormai da anni dispone di un sistema di sorveglianza, cercando sempre le cause delle malattie infettive, soprattutto di quelle più rare.
Chiara Azzari, responsabile del Laboratorio, ha spiegato: “Individuare prontamente i casi è fondamentale immaginiamo ad esempio quanto sia importante sapere che un bambino ha la pertosse: non è soltanto per dare al piccolo la giusta terapia antibiotica, ma è anche per consigliare ai genitori di tenere il bambino lontano da una sorellina appena nata. Sappiamo bene infatti che la pertosse può essere mortale in bambini sotto l’anno di vita. È sufficiente essere piccoli per correre questo grave rischio; non importa avere patologie concomitanti. La diagnosi rapida e la sorveglianza accanto al letto del paziente significano quindi anche casi gravi evitati, bambini salvati”.
Tag: diagnosi, mycoplasma, polmoniti Last modified: Giugno 20, 2024
