Firenze martedì 27 agosto 2024
Di Francesca Maino
Tre poeti, tre eventi unici ed esclusivi, dedicati ai poeti del 900, si tratta di Giorgio Caproni, Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Ungaretti, i fondi sono conservati presso l’archivio contemporaneo Bonsanti.
La rassegna si chiama “La musica dei poeti”.
L’ingresso libero fino ad esaurimento posti, sono stati ideati e pensati per il Gabinetto Vieusseux da Francesco Bianconi, Andrea Chimenti, Gianni Maroccolo e Massimo Zamboni.
La rassegna verrà inaugurata l’11 settembre dal reading musicale “L’inesauribile segreto” dove Maroccolo e Chimenti scaveranno l’anima poetica di Giuseppe Ungaretti attraverso le sue lettere, un percorso che parte dalla Grande Guerra fino agli ultimi anni del poeta.
Giovedì 12 Bianconi invece offrirà un intimo ritratto e personale di Giorgio Caproni, per un racconto inedito e originale.
Venerdì 13 invece Zamboni, con i musicisti Roversi e Montanari omaggia Pier Paolo Pasolini con un reading musicale “P.P.P. Profezia è Predire il Presente. Un dolore civico profondo”
Il direttore di Gabinetto Vieusseux Michele Rossi spiega che l’idea è nata con la volontà di avvicinare il pubblico, specialmente quello giovanile, ai più grandi poeti italiani del novecento.
I musicisti sono andati direttamente all’ archivio a Palazzo Corsini Suarez per studiarne i poeti e consultare l’archivio, per poter dedicare le loro serate durante i quali leggeranno lettere, documenti conservati nell’archivio, in base alle loro suggestioni, e dalla loro interpretazioni.
In foto Gianni Maroccolo.
Last modified: Agosto 29, 2024