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Firenze, L’università ricorda le fughe di Piero Calamandrei

FIRENZE venerdì 13 settembre 2024

L’università di Firenze ricorda le fughe dalla città di Piero Calamandrei, alla ricerca della libertà.

Di Francesca Maino

Il 15 settembre 1944, ottanta anni fa Piero Calamandrei, pronunciava il celebre discorso, all’indomani della Liberazione della città, per questo domenica 15 settembre l’università ripropone la rilettura del dialogo, dando particolare importanza alla rilettura di quel travagliato periodo storico, attraverso l’unione di immagini e musiche con “L’aria della libertà”.

Piero Calamandrei è stato un politico, giurista e avvocato, e uno dei fondatori del partito d’azione.

Con la seconda guerra mondiale espresse il suo dissenso all’ingresso dell’Italia e nel 1941 aderì al movimento Giustizia e Libertà.

Nel 1943 nominato Rettore dell’università fiorentina, pronunciò il celebre discorso.

Ad accompagnare la voce dello scrittore saranno dieci momenti di musica dal vivo realizzati dal quartetto composto da Luca Cipriano (clarinetto), Francesco Peverini (violino) Valeriano Taddeo (violoncello) Marco Scolastra (pianoforte), sulle melodie di Alfredo Casella, Mario Castelnuovo-Tedesco, Paul Hindemith, Olivier Messiaen, Dmitrij Šostakovič e Igor Stravinskij.

Si raccomanda la prenotazione al link: https://www.eventbrite.it/e/l-aria-della-liberta-litalia-di-piero-calamandrei-tickets-947749994747

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Last modified: Settembre 13, 2024
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