Firenze (lunedì, 10 marzo 2025) — Un’importante spedizione di aiuti sanitari sta per lasciare l’Italia alla volta del Libano. Dall’aeroporto di Pratica di Mare partiranno 24 europallets contenenti apparecchiature elettromedicali e sanitarie, destinati a ospedali e laboratori medici libanesi. La distribuzione avverrà tramite il Vicariato di Beirut dei Latini, con il supporto del Contingente Italiano presente nel Paese. Parte di questo materiale raggiungerà anche la Siria, in particolare l’Ospedale Italiano di Damasco.
di Arianna Furleo
Questa donazione è frutto dell’impegno di Esaote, azienda leader nei sistemi diagnostici medicali con sedi a Genova e Firenze, che ha scelto di devolvere questi strumenti alla Fondazione Giovanni Paolo II, ente del terzo settore con sede in Toscana. La Fondazione da tempo sostiene il Libano, contribuendo a far fronte alla grave crisi economica e sanitaria attraverso l’invio di farmaci e materiali medici, in collaborazione con il Movimento dei Focolari e altri partner.
Il trasporto delle apparecchiature è stato reso possibile grazie al supporto della multinazionale italiana Savino Del Bene, che ne ha curato la custodia presso un magazzino nel porto di Livorno, in attesa delle condizioni politiche idonee per la spedizione.
L’invio sarà effettuato con un volo speciale del 14° Stormo dell’Aeronautica Militare, grazie a un accordo con il Ministero della Difesa. La consegna ufficiale, prevista per il 17 marzo, avverrà in coordinamento con le autorità libanesi e prevede una cerimonia ufficiale. A rappresentare la Fondazione Giovanni Paolo II saranno Monsignor Cèsar Essayan, suo rappresentante legale in Libano, e Stefano Baldini, responsabile dei progetti nel Paese.
Last modified: Marzo 10, 2025
