Firenze (giovedì, 13 marzo 2025) — Ieri, Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato in vista della gara di ritorno di Conference League contro il Panathinaikos, in programma oggi, giovedì 13 marzo. La squadra viola si trova in una situazione delicata, dovendo recuperare un gol dopo la sconfitta per 3-2 ad Atene.
di Arianna Furleo
“Abbiamo vissuto l’attesa in modo positivo. Non vediamo l’ora di scendere in campo, dobbiamo affrontare questa partita come se fosse una finale. Sono certo che il nostro stadio ci darà una grande mano, abbiamo bisogno del supporto dei tifosi, che sono sempre la nostra forza e la nostra energia”, ha dichiarato Palladino.
Riguardo ai risultati recenti, l’allenatore ha ammesso: “I risultati non sono quelli che speravamo. Negli ultimi due mesi abbiamo affrontato diverse difficoltà, anche a causa di infortuni. Non voglio usare questo come scusa, ma sappiamo di poter fare di più. Dopo la partita di domenica ho condiviso le mie impressioni. Abbiamo affrontato una squadra forte e, sebbene ci siano stati errori, nel secondo tempo ho visto più coraggio. Ora abbiamo quasi tutta la rosa a disposizione e questo è un buon segno”.
Quando gli è stato chiesto chi giocherà in porta, Palladino ha risposto: “Lo scoprirete domani. Ho tutti i giocatori disponibili, tranne Colpani, soprattutto in attacco. Dobbiamo affrontare questa gara con energia, coraggio e spirito. Il nostro obiettivo è passare il turno, e vedo l’energia giusta negli allenamenti e negli occhi dei ragazzi. Non importa chi sarà in porta o quale sarà il sistema di gioco, ciò che conta è che tutti vogliamo passare il turno”.
Palladino ha anche riconosciuto di commettere errori: “Sì, sbaglio ogni giorno. Chi non commette errori? Sono qui per crescere e portare la Fiorentina il più in alto possibile. Credo che domani possa essere la partita che segna una svolta per noi. Passare il turno ci darebbe una grande spinta”.
Sulla questione della pressione, ha aggiunto: “Dobbiamo dare il massimo solo per la partita di domani. Ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere, ma ora il nostro focus è sulla Conference League. Da venerdì parleremo del campionato”.
Infine, ha sottolineato che il suo futuro non è la priorità: “In questo momento, ciò che conta è il bene della Fiorentina. Gli allenatori sono giudicati dai risultati, ma ora la mia attenzione è solo sulla squadra e sulla società”.
Anche Robin Gosens ha parlato, chiedendo ai tifosi di sostenere la squadra: “Sappiamo che la negatività può influenzare il nostro gioco, ma come gruppo siamo positivi e possiamo fare meglio. Dobbiamo affrontare l’avversario con leggerezza e positività. Spero che domani possiamo portare tanta energia insieme ai tifosi”.
Gosens ha anche confermato di essere un leader all’interno della squadra: “Parlo spesso con i miei compagni e stiamo analizzando la partita di andata. Siamo pronti per domani”.
Infine, ha riconosciuto la responsabilità che sentono nei confronti dei tifosi: “Siamo tutti sulla stessa barca e ci fa male quando i tifosi ci fischiano. Chiedo loro di darci una mano, perché insieme possiamo superare questo momento difficile”.
Last modified: Marzo 13, 2025
