Firenze (martedì, 15 aprile 2025) — Una finestra sulla Normandia si apre nel cuore di Firenze. Fino al 4 maggio, il Museo degli Innocenti ospita la mostra “Impressionisti in Normandia. Monet, Bonnard, Corot, Courbet”, un omaggio visivo a 150 anni dalla leggendaria esposizione parigina del 1874 che segnò l’inizio dell’Impressionismo.
di Arianna Furleo
Oltre 70 opere, provenienti in gran parte dalla prestigiosa Collezione Peindre en Normandie, affiancate da prestiti del Musée d’art moderne di Le Havre e di collezioni private, raccontano la genesi di un movimento rivoluzionario, nato tra i cieli mobili e le coste frastagliate del nord della Francia.
La mostra, curata da Alain Tapié e promossa da Arthemisia con il patrocinio del Comune di Firenze, porta il visitatore nel cuore dell’esperienza impressionista: Monet, Renoir, Delacroix, Courbet, ma anche Bonnard, Corot e altri maestri, si ritrovano sulle tele mentre catturano la fugacità della luce, l’emozione dell’istante, l’energia vibrante della natura.
Capolavori come Falesie a Dieppe (1834) di Delacroix, La spiaggia a Trouville (1865) di Courbet, Fécamp (1881) di Monet e Tramonto, Veduta di Guernesey (1893) di Renoir raccontano la Normandia come culla di uno sguardo nuovo, che ha rivoluzionato il concetto stesso di pittura.
Un’esposizione che è molto più di una raccolta di quadri: è un tuffo nell’energia di un’epoca, tra scambi artistici, amicizie e visioni condivise, in una terra che ha saputo ispirare l’arte della felicità.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.00 (con biglietteria aperta fino alle 18.00) e, in via straordinaria, dal 20 aprile al 4 maggio, sarà aperta fino alle 21.00.
Per chi ama l’arte, la luce e la bellezza della natura impressa su tela, l’appuntamento è a Firenze. Perché l’Impressionismo è ancora oggi un’emozione da vivere.
Last modified: Aprile 15, 2025