Scritto da 9:47 am Firenze, Cronaca

Morto a Firenze l’architetto Spadolini

Guido Lorenzo Spadolini morto in ospedale, a Firenze, all’età di 75 anni. I funerali sono previsti per lunedì 11 marzo, alle 10.30, nella chiesa di Santa Margherita a Montici.

Di Francesca Picone

Autore di importanti piani di recupero in Italia, Guido Lorenzo Spadolini è morto in ospedale a Firenze. Nato nel 1949, figlio dell’architetto Pierluigi Spadolini e nipote di Giovanni, Ex Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana.

Dopo il conseguimento della laurea in architettura, nel 1975, Spadolini inizia la sua attività di progettazione a Milano, per un’importante azienda. Partendo da questa esperienza, l’architetto inizia delle ricerche per il settore dell’edilizia civile. Dopo qualche anno, torna a Firenze, qui avvia la libera professione e realizza prototipi di abitazione con sistemi prefabbricati. Ma inizia anche progettare alberghi, ospedali e centri commerciali.

La ricerca e la progettazione proseguono, e nel 1988 fonda, insieme a suo padre, lo Studio Spadolini & Associati. Le collaborazioni non sono mancate, occupandosi di progetti in giro per l’Italia.

Le persone che conoscevano Spadolini, lo ricordano con affetto e ammirazione, tra queste Rosa Maria Di Giorgi, ex vicepresidente del senato che afferma: “Guido era un architetto. A tutto tondo. Figlio d’arte, ma autonomo e indipendente con la sua creatività. Un architetto così come si immagina che debbano essere gli architetti. Per me un grande amico, stimato. Figura autorevole nel mondo della professione, capace di creare una scuola di giovani architetti di cui era molto fiero. Sagacia, competenza, cultura, intelligenza politica. Sempre un piacere confrontarsi con lui, discutere di progetti per la città, di urbanistica, di futuro. La malattia cui ha resistito in ogni modo purtroppo l’ha sopraffatto, nonostante la sua forza e quella della sua adorata famiglia, la moglie Valentina e i suoi figli e nipoti. Un uomo di cui la città deve essere orgogliosa. Una persona che mancherà a tutti coloro che hanno il sogno di Firenze e che credono di poterlo realizzare. Ciao Guido”.

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Tag: Last modified: Marzo 10, 2024
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