Scritto da 6:02 pm Firenze, Cronaca

“È successo alla stazione ma poteva succedere dovunque”: lo sfogo sui social del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino

Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, insieme ad altri comitati fiorentini, sta portando avanti da tempo una battaglia che ha al centro la richiesta di maggiore sicurezza sia in centro che negli altri quartieri della città. Il Coordinamento Comitati cittadini ha così annunciato per domani, venerdì 15 marzo, alle ore 14, un silenzioso “flash mob” in Largo Alinari, luogo dove è stato accoltellato il giovane, per portare l’attenzione su quanto accaduto nella notte a Firenze.

di Jessica Iacono

Firenze non è più come prima ed una maggiore sicurezza appare ogni giorno più necessaria”, annuncia il Coordinamento Comitati cittadini.

Il sindaco Dario Nardella invece, durante l’edizione pomeridiana del Tgr Rai sottolinea quanto sia necessario un intervento immediato da parte del responsabile della sicurezza delle nostre città e un patto per la sicurezza per il grave fatto di cronaca dell’altra notte nei pressi della stazione di Santa Maria Novella che ha visto vittima il giovane Pietru Tataru accoltellato a morte in primis e per tutti gli altri episodi di degrado e delinquenza.

“Abbiamo sempre detto che la sicurezza è un diritto fondamentale di tutti, non è questione di destra o di sinistra e per questo il rimpallo di responsabilità, la polemica politica non ci interessa e non serve a nessuno. Chiediamo al ministro Piantedosi, responsabile della sicurezza nelle nostre città, di venire a Firenze il prima possibile – aggiunge il sindaco – siamo pronti a rilanciare un patto vero per la sicurezza in cui ognuno fa la propria parte. Il sindaco non gestisce poliziotti, carabinieri, magistrati o il carcere ma fa molto e può fare sempre di più con telecameresteward, gli agenti di polizia municipale, le guardie giurate come stiamo facendo in questi giorni. Siamo pronti a fare la nostra parte, se il governo manda più agenti”. Nardella commenta inoltre l’arresto eseguito nelle ultime ore del presunto responsabile dell’accoltellamento, un giovane di 26 anni: “Ringrazio le Forze dell’ordine che hanno individuato il probabile responsabile – aggiunge – grazie anche alle nostre telecamere di sorveglianza, che sono più di 1.700 in città”. 

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Last modified: Marzo 15, 2024
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