FIRENZE, 25 marzo 2024 – Secondo il Pd fiorentino, Schimdt sarebbe incandidabile. Infatti, in base all’articolo 60 del Tuel (Testo unico degli enti locali), il candidato non potrebbe concorrere alla carica di sindaco, dato che rientra nella categoria di chi in un’amministrazione dello Stato svolge anche “funzioni di direttore generale o equiparate”.
Di Francesca Picone
Ieri qualcuno avrebbe messo in discussione la candidatura dell’ex direttore degli Uffizi, che dovrebbe guidare il centrodestra a Firenze alle Comunali dell’8 e 9 giugno. Secondo l’articolo 60 del Testo unico degli enti locali, “non può concorrere alla carica di sindaco chi in un’amministrazione dello Stato svolge, fra le altre, funzioni di direttore generale o equiparate”. Si ricorda che Schmidt attualmente è il direttore del Museo di Capodimonte. Per poter essere eleggibile, Schmidt dovrebbe dimettersi o essere in aspettativa non retribuita “non oltre il giorno fissato per la presentazione delle candidature”.
Sandro Ruotolo, responsabile cultura del Pd nazionale, sostiene con fermezza: “Senza pudore. Stanno destabilizzando due città, Firenze dove l’ex direttore delle gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, neo cittadino italiano, vorrebbe candidarsi per la destra alle Comunali di giugno, e Napoli dove il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano lo ha nominato da metà gennaio direttore del Museo di Capodimonte”.
Aggiunge Ruotolo: “Le istituzioni culturali non sono un taxi. Il signor Schimdt ci pensi bene. Ha la fortuna e anche l’onore di dirigere il Museo di Capodimonte. Capita una volta nella vita. E i napoletani, come i fiorentini, non meritano di essere usati”.
Le polemiche non sono mancate nelle ultime 24 ore, il Pd fiorentino ha espresso molto chiaramente la sua opinione, ma per il momento ha deciso di non intervenire.
Tag: candidatura, elezioni, museo, pd, sindaco Last modified: Marzo 25, 2024