New York, i cellulari spenti e i Reading Rhythms

NEW YORK (domenica 7 aprile 2024) – Esplode, a New York, la moda dei party letterari. Si spengono i cellulari, è l’ora di leggere in compagnia per condividere un’esperienza di ritorno al bello con i Reading Rhythms (o Reading Parties), format consolidato dai giovani che hanno condiviso la loro esperienza.

di Rossana Rizzitelli

Questi party, che si sono diffusi rapidamente, sono nati infatti dall’idea dei ventenni Ben Bradbury, Charlotte Jackson, John Lifrieri e Tom Worcester. La prima lettura si è svolta sul tetto del loro appartamento di Brooklyn, dove i giovani avevano invitato un po’ di amici. L’evento ha poi riscosso successo e dopo un paio di mesi i partecipanti erano duecento.

Gli incontri vanno incontro all’esigenza di staccare dal pressing quotidiano causato dalla tecnologia e dai social, che da una parte impongono una presenza costante “nel mondo” e dall’altra isolano il singolo rispetto ai più prossimi.

Nel quartiere di Williamsburg, a Brooklyn, convivono molte e variegate comunità. Ed è qui che è presente anche il FourFiveSix, un club che favorisce la vita culturale notturna della città. Sono previste infatti serate di lettura e si invitano i clienti a portare un libro da casa per leggere tutti insieme. Un modo avere con sé un pezzo di “casa” e ricreare una zona di comfort, anche se si è in compagnia di estranei. Si stringono nuove amicizie e ci si confronta sui temi delle letture scelte.

Altri luoghi stanno abbracciando questo nuovo metodo di condivisione del proprio tempo. Un tempo bello, di qualità, che valorizza molto di più una dimensione intima e personale. Gli incontri si svolgono un po’ in tutto il quartiere di Williamsburg, cresce così poco per volta il numero di coloro che vogliono “connettersi”, ma in presenza.