FIRENZE (giovedì 11 aprile 2024) – Sara Funaro, candidata del centrosinistra, annuncia un grande piano per la casa che dia risposta a 12mila persone nell’arco di cinque anni, grazie a 1.600 appartamenti di social housing e 1.500 case popolari ristrutturate. Da via dell’Osteria all’incrocio con via Pistoiese, da un luogo simbolo del quartiere e dell’intera città: l’ex ‘casone della droga’, struttura per anni in abbandono, luogo di spaccio perenne.
di Rossana Rizzitelli
Per affrontare il problema abitativo, sempre più complicato a Firenze, ecco “Una casa per tutti: il diritto di vivere Firenze”. Funaro parte quindi dalle periferie.
Il ‘piano casa’ arriva dopo le critiche ricevute dalle opposizioni sull’ultimo Piano operativo, che include tra le altre cose la vendita dell’ex ospedale San Giovanni con numerose operazioni discutibili di cui trattano le cronache da tempo.
Il progetto Funaro mira a ristrutturare ogni anno 300 case popolari per dare risposte alla fascia più in difficoltà della cittadinanza e a realizzare e rendere accessibili 1.600 alloggi a canone calmierato per la fascia media, con un affitto più basso fino al 30% rispetto ai canoni di mercato.
Il Comune contribuirà con oltre 115 milioni di euro, garantendo risorse proprie e lavorando per l’accesso a progetti nazionali ed europei. Inoltre potenzieremo il contributo affitto, fino a 3,5 milioni per dare risposte a 2.500 famiglie l’anno.
Nel dettaglio il piano prevede 400 appartamenti a disposizione dei fiorentini a canone calmierato; 175 appartamenti realizzati dal Comune; 1.000 nuovi appartamenti da grandi interventi pubblico-privato. Di questi 600 saranno appartamenti realizzati attraverso interventi pubblico-privato su patrimonio proveniente dai fallimenti immobiliari da riconvertire, l’acquisto e la trasformazione di immobili e la realizzazione di nuovi interventi di edilizia sociale. Mentre altri 400 alloggi a canone calmierato saranno realizzati ai Lupi di Toscana, un nuovo quartiere dove sorgerà anche un edificio di student housing con 114 posti letto.
Quanto alle case popolari, Funaro parla di un piano sistematico da 35 milioni di euro in 5 anni per ristrutturare e assegnare 300 case popolari all’anno, dopo le 500 ristrutturate con un intervento straordinario in questo anno.
Gli interventi saranno progettati con concorsi internazionali di progettazione, realizzati secondo criteri green e con percorsi di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza che ne facciano interventi ad alta qualità urbanistica e ambientale e costi contenuti. L’obiettivo è costruire contesti caratterizzati da una commistione generazionale e sociale, servizi di prossimità e comunità.
Tag: case popolari, centrosinistra, Sara Funaro, social housing Last modified: Aprile 11, 2024