TOSCANA (mercoledì 8 maggio 2024) – Sono in crescita le richieste per le zone costiere della Maremma. Deposito e zona di lavaggio per le bici, assistenza per le riparazioni e colonnine di ricarica per le bike sono le richieste di chi arriva in bicicletta. Fabiola Materozzi, coordinatrice di Agriturist Toscana, afferma che la bicicletta è un ottimo strumento per valorizzare il territorio e promuovere la sostenibilità.
di Rossana Rizzitelli
Il mese scorso è stato stipulato un accordo, Bike Hospitality, fra Confagricoltura e la Federazione Ciclistica Italiana, per spingere le strutture agrituristiche ad attrezzarsi rispetto alle richieste di questo tipo di turismo.
Le aree più richieste dai cicloturisti sono il Chianti e la Val d’Orcia. L’accordo con la Federazione Ciclistica Italiana è importante per cercare di offrire servizi su misura ai turisti che scelgono la bicicletta come mezzo di spostamento fra i paesi toscani.
Simona Brandini, dell’azienda Barone Ricasoli al Castello di Brolio, affiliata Agriturist, afferma che gli appassionati delle due ruote, con l’arrivo delle belle giornate di sole e continua per tutta l’estate fino all’evento più famoso a Gaiole in Chianti, L’Eroica.
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