Firenze (lunedì, 24 febbraio 2025) — Il 24 febbraio 2020 Firenze registrava il suo primo caso Covid: un imprenditore 63enne ricoverato a Santa Maria Nuova. Da lì, la pandemia avrebbe travolto la città, con 593 positivi nel giro di un mese e un impatto devastante sulla demografia.
di Arianna Furleo
Cinque anni dopo, il virus continua a circolare (+9,3% di contagi nell’ultima settimana in Toscana), ma quei giorni sembrano lontani. Tuttavia, i numeri parlano chiaro: il 2020 è stato l’anno con il più alto numero di decessi degli ultimi decenni. Secondo l’ufficio statistico di Palazzo Vecchio, in quell’anno si registrarono 4.959 morti, un dato così elevato che bisogna tornare al 1993 per trovare un valore simile. Il tasso di mortalità del 2020, pari a 13,5 morti ogni 1.000 abitanti, ha superato di gran lunga quello degli anni successivi, scendendo progressivamente fino a 12,2 nel 2024.
In totale, il Covid ha portato via 1.521 persone a Firenze, pari al 6% di tutti i decessi dal 2020. Il mese più tragico è stato novembre 2020, con 600 vittime, seguito da aprile dello stesso anno (520). I più colpiti furono gli anziani tra i 76 e i 90 anni, con picchi di 320 morti in un solo mese.
Oggi, la situazione è migliorata: marzo e dicembre 2024 hanno registrato il minor numero di decessi dal 2020. Ma i numeri della pandemia restano una ferita aperta: dietro ogni cifra c’è una vita spezzata.
Last modified: Febbraio 24, 2025