FIRENZE (lunedì 17 giugno 2024) – Dopo tredici giorni, ieri è stato sospeso lo sciopero della fame degli operai ex Gkn. Nel mentre, si conferma la tendata in piazza Indipendenza per proseguire con le rivendicazioni. La Rsu ex Gkn spiega: “Venerdì scorso, tutta la confusione e le false obiezioni sulla legge sono cadute. La legge è fattibile, concreta, costituzionale. L’iter è partito: la commissione 2 la discuta urgentemente, il consiglio regionale l’approvi, la Giunta la renda concreta con tutti gli atti necessari. Sembrava impossibile: il dibattito sull’intervento pubblico, qui e ora, e sulle sue modalità è stato posto al centro. La fabbrica socialmente integrata è un’idea che entra nel gergo, nel novero delle possibilità“.
di Francesca Picone
Tra le varie rivendicazioni, troviamo la questione della legge sui consorzi di sviluppo industriale, ma non è tutto. I lavoratori si stanno battendo anche per il commissariamento di Qf, chiesto anche dal Presidente della Giunta Regionale, e per il pagamento degli stipendi, dato che gli operai non ricevono lo stipendio da ben sei mesi.
La Rsu aggiunge: “Noi chiediamo i nostri diritti. Le azioni di lotta non si fermeranno, così come il potenziamento di tutte le iniziative mutualistiche per resistere ad ogni costo. Mentre vigiliamo sui tempi della legge regionale, tutta l’attenzione si sposta sul Governo. Si ritiene assolto. Non lo è. Sparito nel marzo 2023, assente durante i licenziamenti, sparito nel marzo 2024. Scarica il barile sulla Regione“.
Tag: fame, Gkn, operai, sciopero Last modified: Giugno 17, 2024