FIRENZE (martedì 7 maggio 2024) – Una iris barbata alta con vessilli bianchi e ali blu, i colori dell’Università di Firenze, per festeggiare i primi cent’anni dell’Ateneo. A pensare l’omaggio è stato Simone Luconi, che racconta che della creazione di un fiore come di un lavoro molto lungo di ricerca, sperimentazione, voglia di trovare qualcosa che ancora non c’è.
di Rossana Rizzitelli
L’iris Università di Firenze nasce quindi da un’autoimpollinazione di Noctambule, ne conserva i colori, ma presenta altre caratteristiche come lo stelo più basso e petali più carnosi. La varietà è già stata registrata, con il certificato consegnato ieri alla rettrice dell’Università, Alessandra Petrucci, dal presidente della Società italiana dell’Iris, Vincenzo Corti.
L’Iris è il simbolo di Firenze e rimarca l’unione tra l’Università e la sua città. È anche un fiore inclusivo perché è amatissimo sia in Oriente che in Occidente. È importante collaborare per promuovere una mentalità sostenibile, perciò la presentazione di questo fiore nel centenario vuole lanciare proprio questo messaggio. Nelle prossime settimane il bulbo del fiore sarà portato all’Orto botanico, dove impreziosirà il Giardino dei Semplici.
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