ITALIA (venerdì 24 maggio 2024) – Il Presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha commentato positivamente la segnalazione dell’Agcom al Governo rispetto alla necessità di rivedere la vigente disciplina a tutela del pluralismo informativo, quindi la normativa antitrust, per una riforma complessiva del sistema della stampa italiana.
di Rossana Rizzitelli
Gli editori trovano anacronistico continuare a valutare il pluralismo nella stampa italiana basandosi sul valore delle copie tirate, come indicato nelle disposizioni del 1987. C’è già in essere il superamento di questa disposizione, ovvero il Testo Unico dell’Audiovisivo del 2021, per una garanzia di pluralismo della stampa in un contesto di attualità.
Bisogna infatti tener conto dell’evoluzione in atto nel settore e della tutela del pluralismo maggiormente aderenti alla nuova realtà dell’editoria, anche in relazione alla forte integrazione con gli altri mezzi di comunicazione.
Tag: Agcom, Fieg, riforma stampa italiana Last modified: Maggio 24, 2024