Firenze (venerdì, 18 aprile 2025) — Con più fatica del previsto, la Fiorentina conquista la semifinale di Conference League. Al Franchi finisce 2-2 contro il Celje, un risultato che, sommato all’andata, consente ai viola di proseguire il cammino europeo. Una partita sofferta per la squadra di Raffaele Palladino, che contro un avversario sulla carta nettamente inferiore ha rischiato grosso.
di Arianna Furleo
Nel giorno del suo 41° compleanno, Palladino schiera la miglior formazione possibile. I viola partono in modo convincente: dopo appena dieci minuti Mandragora serve Pongracic, che però spreca l’occasione di testa. Subito dopo ci prova Kean, fermato da Silva. Ma la Fiorentina non riesce a imporsi, e al 23’ rischia grosso: Svetlin ha una grande chance per il Celje, ma De Gea salva tutto. Al 38’, finalmente, il vantaggio: assist perfetto di Pongracic per Mandragora che insacca con il destro all’angolino.
Nella ripresa, però, i viola calano vistosamente. Al 53’ Matko approfitta di una disattenzione difensiva e firma l’1-1. Il Celje prende coraggio e al 66’ completa il momentaneo ribaltone con Nemanic, che svetta di testa su corner e segna il 2-1. Per fortuna, la reazione della Fiorentina è immediata: due minuti dopo Kean trova il pari, con un gol convalidato dal VAR dopo un’iniziale segnalazione di fuorigioco.
Nel finale la Fiorentina soffre: a Ranieri viene annullato un gol per fuorigioco e il 2-2 resiste fino al triplice fischio. Un risultato che vale la qualificazione, ma che lascia aperti interrogativi sulle difficoltà incontrate contro un avversario modesto.
La Fiorentina affronterà in semifinale il Betis Siviglia di Manuel Pellegrini. L’andata si giocherà giovedì 1° maggio allo stadio Benito Villamarín in Spagna, mentre il ritorno è in programma l’8 maggio al Franchi. Una doppia sfida ad alta tensione, dove servirà una Viola più concreta e determinata per continuare a sognare l’Europa.
Last modified: Aprile 18, 2025
