Firenze (lunedì, 24 febbraio 2025) — La Fiorentina incassa la terza sconfitta consecutiva in campionato, crollando nel finale contro l’Hellas Verona. Al Bentegodi, la squadra di Palladino subisce il gol decisivo al 96’, firmato da Bernede, e vede sfumare un’occasione importante per rilanciarsi in classifica.
di Arianna Furleo
E pensare che l’inizio era stato promettente: dopo appena tre minuti, Folorunsho aveva servito un ottimo cross per Kean, il cui colpo di testa è stato respinto da Montipò. Tuttavia, quella resta una delle pochissime azioni pericolose dei viola. Col passare dei minuti, il Verona prende il controllo del match, imponendo un ritmo basso e spegnendo le idee dei gigliati. Il primo tempo scorre senza emozioni, ma nella ripresa la situazione precipita per la Fiorentina.
L’infortunio alla testa di Kean obbliga l’attaccante all’uscita dal campo, e i viola scompaiono dal gioco. Il Verona ne approfitta e si lancia all’attacco: prima Livramento sfiora il vantaggio, poi Dawidowicz manda fuori di pochissimo. L’assedio finale è incessante e, dopo un’occasione clamorosa fallita da Mosquera, Bernede firma l’1-0 al 96’, facendo esplodere il Bentegodi.
Una sconfitta meritata per la Fiorentina, che spreca l’opportunità di avvicinarsi alla Lazio e staccare Milan e Bologna. Ma ciò che preoccupa di più è la sterilità offensiva: nelle ultime due gare, la squadra non solo non ha segnato, ma ha faticato a creare occasioni da gol. Palladino non è ancora in bilico, ma il prossimo match contro il Lecce potrebbe essere decisivo sia per il suo futuro che per le ambizioni europee della squadra.
Last modified: Febbraio 24, 2025
