Firenze (venerdì, 28 marzo 2025) — Sabato 29 marzo, Firenze si prepara ad accogliere una grande manifestazione in solidarietà con il popolo palestinese. L’evento, promosso da associazioni e movimenti per i diritti umani come Arci, Anpi, Cgil, Cospe, Amnesty International, Emergency, Oxfam e Legambiente, vedrà la partecipazione di numerose sigle della società civile, collettivi studenteschi e attivisti impegnati nella difesa della pace e della giustizia internazionale.
di Arianna Furleo
Il corteo partirà alle 14:30 da piazza Poggi e si snoderà fino a piazzale Michelangelo, simbolo panoramico della città, per ribadire con forza la richiesta di cessare le violenze e rispettare il diritto internazionale. Gli organizzatori sottolineano la necessità di un immediato cessate il fuoco e l’avvio di un processo di pace che garantisca la fine dell’occupazione israeliana e il riconoscimento dei diritti del popolo palestinese.
La manifestazione si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la situazione in Palestina, aggravata dalla recente ripresa dei bombardamenti sulla Striscia di Gaza. Secondo diverse fonti, nei soli ultimi dieci giorni si contano tra gli 800 e i 900 morti, per lo più civili, aggiungendosi alle decine di migliaia di vittime dell’ultimo anno e mezzo.
I promotori dell’evento denunciano con forza la distruzione delle infrastrutture civili nella Striscia di Gaza, gli sfollamenti forzati e le violazioni del diritto umanitario internazionale. In una nota congiunta, sottolineano come le risoluzioni delle Nazioni Unite e le sentenze dei tribunali internazionali siano ignorate, mentre le agenzie umanitarie vengono ostacolate nelle loro operazioni di soccorso.
Parallelamente, a Empoli, la rete “Empoli per la pace” ha organizzato un presidio giovedì 27 marzo in piazza della Vittoria, con l’adesione anche del Partito Democratico locale. Fabio Barsottini, segretario del Pd empolese, ha ribadito l’importanza del dialogo e della diplomazia per raggiungere una pace giusta e duratura, fondata sul riconoscimento reciproco dei diritti dei due popoli.
L’appello lanciato dagli organizzatori della manifestazione di Firenze è rivolto alle istituzioni locali, nazionali ed europee, chiedendo un impegno concreto per il rispetto del diritto internazionale, l’apertura di corridoi umanitari e il riconoscimento dell’autodeterminazione politica del popolo palestinese.
L’evento di sabato si preannuncia come un’importante mobilitazione cittadina, unendo voci diverse sotto un’unica richiesta: la fine della guerra e il rispetto dei diritti umani per tutti.
Last modified: Marzo 28, 2025
