Firenze (lunedì 3 febbraio 2025) — All’ospedale pediatrico Meyer di Firenze è stato eseguito con successo il primo intervento con il robot chirurgico di ultima generazione Vinci Xi. Il protagonista dell’operazione è un bambino di nove anni affetto da stenosi del giunto pielo-ureterale, una malformazione congenita che ostacolava il passaggio dell’urina tra rene e uretere, causando danni progressivi alle funzionalità renale e coliche dolorose.
a cura di Arianna Furleo
L’intervento, definito dal Meyer come “raro e complesso”, ha tratto notevoli benefici dall’uso di tecnologie avanzate, permettendo una ripresa più rapida per il piccolo paziente, che è già stato dimesso e ha fatto ritorno a casa. A guidare l’operazione sono stati Lorenzo Masieri, professore ordinario di urologia e coordinatore del Centro Interaziendale di urologia Meyer-Careggi, insieme ad Alberto Mantovani, chirurgo dell’unità di urologia pediatrica dell’Aou Meyer Irccs.
Come spiegato dal dottor Mantovani, il procedimento ha previsto la rimozione del tratto ureterale ristretto, seguito dalla ricostruzione della via urinaria per ripristinare il normale flusso dell’urina. Grazie all’uso del robot, l’intervento è stato effettuato con piccole incisioni cutanee, facilitando una guarigione più rapida e riducendo i tempi di degenza. Il professor Masieri ha sottolineato come la tecnologia abbia offerto una visuale ottimale dell’area chirurgica, permettendo movimenti di estrema precisione nella ricostruzione della via escretrice.
La piattaforma robotica, acquistata con il supporto della Fondazione Meyer, offre ai chirurgi un sistema avanzato di controllo e una visione 3D ad alta definizione, consentendo interventi mininvasivi con risultati estetici migliori e riducendo l’impatto della chirurgia tradizionale.
Last modified: Febbraio 3, 2025