FIRENZE (mercoledì 19 giugno 2024) – Lo spazio estivo al Giardino dell’Orticoltura ha riaperto, con la nuova gestione dell’Associazione Instabile e Laba Art & Events Srls. L’associazione fa sapere: “Un progetto che vede nella figura femminile, una figura di spicco nell’imprenditoria, considerando anche l’importanza di incentivare la rappresentanza nei processi decisionali da parte delle donne, tematica estremamente sentita dal raggruppamento coinvolto, a leadership femminile diretto da Caterina Fabbri e Clarissa Mattioli. Il progetto Orti Cult.ura! si propone di integrare la sinergia tra l’umanità e l’ambiente circostante creando un ambiente multifunzionale e inclusivo“.
di Francesca Picone
Organizzate varie giornate a laboratori, spettacoli di danza, di teatro con la collaborazione di Stazione Utopia, Venti Lucenti, Centro di Teatro Internazionale, Il Vivaio del Malcantone, Nuovo Balletto di Toscana, Centrale dell’Arte, Fa.R.M. e i Pupi di Stac.
Aggiunge l’associazione: “Il progetto si propone dunque di sensibilizzare il pubblico e promuovere un cambiamento collettivo attraverso l’arte e il divertimento agendo come mediatore educativo e culturale, trasmettendo valori sociali, circolari e solidali e sensibilizzando la comunità attraverso un dialogo costante con gli elementi naturali del contesto. Dalla programmazione artistica alla scenografia innovativa ed eco-responsabile, Orti Cult.ura! offre un’esperienza allineata con il suo impegno e il supporto della rete coinvolta. Uno spazio sperimentale che ridefinisce il concetto di ‘terzo luogo’, creando un ambiente accogliente dove il pubblico può rilassarsi, divertirsi e partecipare attivamente, incoraggiando l’interazione sociale e lo scambio di idee. Inoltre, è importante sottolineare che la programmazione artistica sarà pensata per ridurre al minimo l’impatto sulle attività e sul benessere della comunità locale e del vicinato. Pertanto, la musica ricoprirà un ruolo marginale nella programmazione, e saranno adottate tutte le accortezze necessarie per evitare l’inquinamento acustico e per garantire un’esperienza piacevole e rispettosa per tutti i residenti della zona circostante. Oltre alla filodiffusione, tutti gli eventi live saranno esclusivamente acustici“.
Last modified: Giugno 19, 2024