Firenze (martedì, 1 aprile 2025) — Dal 4 al 6 aprile, il Teatro di Rifredi ospita Que Serà, un’opera intensa e coinvolgente scritta da Roberta Skerl, diretta e interpretata da Paolo Triestino, con Edy Angelillo ed Emanuele Barresi. Lo spettacolo, prodotto da Diaghilev in collaborazione con Fiore & Germano, affronta con ironia e poesia temi profondi e attuali.
di Arianna Furleo
Filippo, Giovanni e Ninni sono amici da una vita. Un tempo compagni di scuola, oggi adulti con esistenze diverse, si ritrovano per una cena d’estate tra risate, ricordi e musica brasiliana. Ma qualcosa di inaspettato cambia tutto, mettendo alla prova il loro legame.
Filippo (Paolo Triestino), medico e single, è il padrone di casa e amante della cultura brasiliana. Sta preparando con passione una feijoada, piatto simbolo della serata. Ninni (Edy Angelillo), donna forte ma sopraffatta dalle responsabilità, gestisce un negozio e si prende cura della madre malata. Giovanni (Emanuele Barresi), commercialista di successo, fatica a bilanciare lavoro e famiglia.
Quella che sembra una cena come tante si trasforma in un momento di verità quando Filippo rivela una notizia sconvolgente. La loro amicizia sarà messa alla prova da una domanda difficile: cosa siamo disposti a fare per chi amiamo davvero?
Un’alternanza di emozioni
Lo spettacolo cattura lo spettatore con un perfetto equilibrio tra comicità e dramma, regalando momenti di pura ilarità seguiti da attimi di intensa commozione. La regia essenziale di Triestino valorizza il testo, mentre scene (Francesco Montanaro) e luci (Alessandro Nigro) creano un’atmosfera intima e coinvolgente.
Le parole del regista
Paolo Triestino, ispirandosi alla grande tradizione della commedia all’italiana, sottolinea l’importanza di raccontare storie con leggerezza e profondità. Citando Frank Capra, afferma: “Quando la gente si diverte, è più disponibile ad ascoltare. Si ride di cuore e, un attimo dopo, ci si scopre trafitti da un’emozione inaspettata”. Que Serà è proprio questo: un viaggio tra risate e lacrime, capace di lasciare il pubblico con una domanda che riecheggia nel cuore: cosa sarei disposto a fare per il mio migliore amico?
Last modified: Aprile 1, 2025
