Firenze (sabato, 19 aprile 2025) — Il Presidente della Repubblica ha ufficialmente indetto per domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 cinque referendum abrogativi su temi centrali per il mondo del lavoro e della cittadinanza. I cittadini italiani saranno chiamati a pronunciarsi su altrettanti quesiti, che mirano a modificare alcune norme attualmente in vigore.
di Arianna Furleo
Ecco nel dettaglio i contenuti dei cinque referendum:
- Contratto di lavoro a tutele crescenti – Licenziamenti illegittimi
Il primo quesito propone l’abrogazione della normativa che regola la tutela dei lavoratori in caso di licenziamento ingiustificato nei contratti a tutele crescenti, introdotti dal Jobs Act. L’intento è rivedere l’attuale disciplina in favore di una maggiore protezione per il lavoratore. - Piccole imprese – Licenziamenti e indennità
Questo referendum chiede la cancellazione parziale delle norme che oggi disciplinano i licenziamenti nelle imprese con meno di 15 dipendenti, in particolare per quanto riguarda il calcolo delle indennità spettanti ai lavoratori licenziati. - Contratti a termine – Durata e proroghe
Il terzo quesito riguarda l’abrogazione delle limitazioni vigenti sui contratti a tempo determinato, comprese quelle relative alla durata massima, alle proroghe e ai rinnovi. In caso di approvazione, le imprese avrebbero maggiore libertà nell’utilizzo di questa tipologia contrattuale. - Responsabilità solidale negli appalti
Al centro di questo quesito vi è la proposta di eliminare la responsabilità solidale tra committente, appaltatore e subappaltatore in caso di infortuni o irregolarità legate ai rischi specifici dell’attività svolta. L’abrogazione limiterebbe le tutele per i lavoratori coinvolti in filiere complesse. - Cittadinanza italiana – Riduzione del tempo di residenza
L’ultimo quesito propone di dimezzare da 10 a 5 anni il periodo minimo di residenza legale richiesto agli stranieri extracomunitari maggiorenni per poter richiedere la cittadinanza italiana.
In vista della consultazione, sono già state aggiornate le sezioni informative relative a elettori temporaneamente all’estero, modalità di voto per gli italiani all’estero, e voto per studenti, lavoratori e cittadini fuori sede per motivi di salute.
Il doppio appuntamento elettorale dell’8 e 9 giugno rappresenta un passaggio significativo per il futuro delle politiche del lavoro e dell’integrazione nel nostro Paese. L’invito alle cittadine e ai cittadini è quello di informarsi con attenzione sui contenuti dei quesiti per esercitare in modo consapevole il proprio diritto di voto.
Last modified: Aprile 19, 2025