Una nuova mostra prevista per questa primavera, a Firenze. Un’iniziativa con respiro internazionale, con una quarantina di artisti di vari paesi.
Francesca Picone
Si tratta di una collaborazione tra l’Associazione Nazionale di Belle Arti d’Italia (ANBAI), Isolart Gallery, la Galleria Cartavetra e Mucchi International Culture and Art Managment Ltd in Cina.
Gli artisti provengono da vari paesi, come Italia, Gran Bretagna, Cina, Stati Uniti. L’evento parte dall’idea di un concetto cinese, il “Guixu” (ovvero la fine del mondo). La mostra ha l’obiettivo di far affiorare e dare senso a opere artistiche a tema spirituale, mitologico, ibrido.
Il curatore Yuanqi Cao e i co-curatori Xuerui e Claudia di Francesca affermano: “2023 Florence Contemporary Art Exchange Exhibition è la nostra seconda mostra collettiva d’arte contemporanea che organizziamo a Firenze che mette a confronto e in dialogo due culture distanti e diverse: l’Occidente e la Cina”. L’Associazione Nazionale di Belle Arti d’Italia “punta a creare collegamenti fra il governo italiano e il mondo dell’arte mondiale promuovendo lo scambio e l’integrazione con i talenti artistici all’avanguardia su scala internazionale, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo dell’umanità a tutto tondo e il progresso delle espressioni artistiche”.
In un primo momento, l’evento avrà luogo presso la Galleria Cartavetra, dal 9 al 16 marzo; mentre all’Isolart Gallery dal 10 al 23 marzo.
Last modified: Marzo 6, 2024