Roberto Vecchioni in procura: il caso Geronimo La Russa

Vecchioni accusato di diffamazione per aver raccontato la storia di un furto subito nella sua casa a Milano.

Francesca Picone

Roberto Vecchioni querelato da Geronimo La Russa (figlio del presidente del Senato) per diffamazione. Il cantautore è stato sentito in procura nella mattinata del 6 marzo. La scorsa estate, Vecchioni avrebbe raccontato la vicenda al festival La Gaberiana, a Firenze: il cantautore subì un furto, negli anni Novanta, durante una festa organizzata dalla figlia, ai tempi, minorenne. Raccontando l’episodio, Vecchioni aveva menzionato il nome di Geronimo: “Ora io non voglio fare il cognome, ma dirò come si chiama il ragazzo, così si capisce chi era il padre: il giovane si chiama Geronimo”. Successivamente, Geronimo La Russa si è rivolto all’avvocato per difendere la sua reputazione. La sera dei furti, venne sporta denuncia, ma non ci furono conseguenze per il giovane La Russa che era presente alla festa.

Roberto Vecchioni ha dunque chiesto di essere ascoltato e si è presentato alla Procura di Firenze insieme ai suoi legali.