Firenze (mercoledì 12 febbraio 2025) — Una folla commossa si è riunita per l’ultimo saluto a Eleonora Guidi, uccisa dal compagno Lorenzo Innocenti. L’oratorio era gremito di amici, conoscenti e cittadini, tutti uniti dal dolore e dalla volontà di dire basta ai femminicidi. Molti tenevano tra le mani rose rosse, simbolo di amore e memoria.
a cura di Arianna Furleo
Durante la funzione, don Luca Meacci ha portato i saluti del vescovo, rivolgendosi a una comunità sconvolta: “Si rimane stupefatti di fronte al male e alla sua banalità, ma fare del male è una scelta. La società potrà crescere solo mettendo al centro la donna e il rispetto”.
Nel suo discorso, il parroco ha invitato i presenti a non lasciarsi sopraffare dalla disperazione: “Dobbiamo educarci al bello e rifiutare la violenza. Percepisco la vostra rabbia, ma vi chiedo di non farvi vincere dal dolore. La morte di Eleonora non deve essere vana”.
Il paese intero piange la giovane madre, trasformando il lutto in un appello per un futuro libero dalla violenza.
Last modified: Febbraio 12, 2025