Scritto da 2:07 pm Firenze, Attualità

Una porta aperta sui bitcoin

FIRENZE (giovedì 9 maggio 2024) – Mettere a disposizione delle persone una porta di accesso al mondo del Bitcoin. Facile a dirsi e, per qualcuno, anche facile a farsi. Sempre più al centro delle cronache, argomento presente anche nei telegiornali, in tv, sui media e anche nelle chiacchiere tra persone. Parliamo di Blockchain, Criptovalute e, soprattutto, del Bitcoin.

Tre parole poco conosciute ancora pochi anni fa, ma che in tante parti d’Italia hanno ormai conquistato appassionati e curiosi. Perché se negli ultimi anni il fenomeno Bitcoin ha guadagnato spazio sui media, nello stesso tempo in Toscana è aumentato in modo considerevole il numero di persone in possesso di Bitcoin.

Un esempio di tanto interesse arriva ad esempio da Livorno. A fine aprile erano oltre 70 le persone che hanno preso parte alla presentazione dei servizi di Swag, una delle principali aziende europee attiva nell’estrazione del Bitcoin. Perché Swag, oltre a permettere agli utenti di acquistare e vendere il re delle criptovalute, ma anche numerose altre valute del settore, consente ai propri utenti di noleggiare potenza di calcolo. Si tratta di quella potenza, concettualmente simile a quella messa a disposizione da computer industriali, necessaria per estrarre Bitcoin dalla blockchain.

L’evento di Livorno ha confermato quindi tutto l’interesse degli utenti per questo settore, tanto da spingere una multinazionale con oltre 45mila clienti in Europa, a impegnarsi direttamente in diverse province della Toscana. Merito del prodotto, ma anche del lavoro di Francesco Giampieri e Lorenzo Grassia, quest’ultimo direttore commerciale del Centro Italia, che, lo scorso 26 aprile, hanno promosso e fatto apprezzare la semplicità dei prodotti Swag.

Già perché il mining di Bitcoin, cioè l’estrazione dei Bitcoin dalla Blockchain, cosi come la gestione di un wallet, possono rappresentare un ostacolo per tante persone potenzialmente interessate. Termini non sempre facili, poca preparazione in tanti pseudo esperti, poca fiducia nelle aziende che si propongono perché spesso concepite come lontane.

Swag è invece sempre presente sul territorio, ci “mette la faccia”, offre prodotti pensati appositamente per avvicinare l’utente a questo mondo. Patti chiari, condizioni trasparenti, costi adeguati a tutte le possibilità. E’ stata questa la formula di un successo cresciuto anno dopo anno in Europa.

Un risultato ottimo e di cui siamo davvero soddisfatti”, ha commentato Francesco Giampieri, co-founder di Swag. “La Toscana si sta confermando come una regione di grande interesse verso tutto ciò che riguarda i Bitcoin. Qui stiamo crescendo sia in termini di numeri che di vera e propria diffusione delle criptovalute nella vita reale. Nel marzo scorso abbiamo aperto a Lucca anche il “Bitcoin Point by Swag”, ovvero un punto fisico di informazione di questo nuovo mondo. E siamo i primi a farlo in Italia e in Europa. L’evento poi di presentazione a Livorno di fine aprile, è stato accolto in modo più che positivo, tanto in termini di partecipazione che di interesse generale, tanto che abbiamo deciso di ripeterlo per il giorno 29 maggio alle ore 20,00” c/o Donkeykong via Cimarosa LI.

Non è un’osservazione casuale quella di Giampieri, ribadita poi anche da Grassia: “non solo il numero di nostri utenti in questa regione è in crescita, ma aumenta il numero stesso di possessori di criptovalute o comunque di persone che dimostrano interesse verso i nostri prodotti. E’ un fenomeno sicuramente nazionale, ma che in alcune zone cresce con performance sicuramente molto valide”.

La redazione

Condividi la notizia:
Tag: , Last modified: Maggio 10, 2024
Close