A settant’anni dalla prima conferenza nazionale della donna lavoratrice, a Firenze il sindacato avvia una rassegna: “Una lotta senza tempo”.
Francesca Picone
Nel 1954, Cgil promosse la prima Conferenza Nazionale della Donna Lavoratrice. Fu un evento ospitato nell’ex teatro Apollo, in via Nazionale e rappresentò una svolta per il femminismo in Italia. Difatti, nacque la Carta dei diritti della lavoratrice in modo da rivendicare l’uguaglianza salariale.
Oggi, questo evento storico fa un po’ da eco e così la Cgil avvia “Una lotta senza tempo”, una rassegna con dibattiti, seminari, mostre, concerti e assemblee. Gessica Beneforti, segreteria CGIL Toscana, afferma: “la rassegna, attraverso tante iniziative, incontri, conferenze, attraverso tanti linguaggi prova a tessere nuove alleanze per avviarci appunto verso nuove conquiste”. “Abbiamo bisogno di rafforzare la lotta alle discriminazioni”.
Elena Aiazzi, collega di Beneforti, aggiunge: “c’è un percorso che viene raccontato, io credo che sia un percorso che ha portato davvero avanti dei valori, che ha portato avanti la nostra identità, la nostra autostima, la nostra forza nel combattere per avere anche dei riconoscimenti e delle leggi importanti”.
In programma una serie di eventi nei prossimi mesi.
Tag: cgil, donna, eventi Last modified: Marzo 6, 2024